L’impegno della Fondazione per la cultura
La Fondazione stimola la produzione, la diffusione e la valorizzazione di attività culturali in quanto viene ritenuta un’azione strategica per favorire e promuovere la crescita e lo sviluppo della società.
In particolare, la capacità del sistema locale di programmare e realizzare progetti culturali favorisce in modo diffuso la creatività, la conoscenza, la partecipazione attiva, il confronto e il dialogo tra idee e visioni diverse.
Obiettivo del bando
Promuovere la realizzazione di progetti culturali programmati e realizzati con logiche di attivazione di comunità (eventi, rassegne, produzioni, laboratori civici, assemblee partecipative, etc.) al fine di:
• stimolare il dibattito pubblico locale attorno ai temi della sostenibilità ambientale e delle ricadute sociali e comunitarie della crisi climatica
• attivare e/o rafforzare reti civiche, di volontariato e/o attivismo allo scopo di promuovere iniziative per sostenere lo sviluppo sostenibile dei territori
• sperimentare pratiche virtuose per ridurre l’impatto ambientale delle azioni di progetto, con particolare attenzione alla sostenibilità climatica e sociale.
Il bando viene promosso tenendo conto delle finalità e dei programmi di Trento Capitale Italiana ed Europa del Volontariato 2024.
Destinatari del bando
Il bando è destinato a reti composte da almeno 3 realtà, di cui
- almeno una realtà esperta sui temi della salvaguardia e tutela ambientale del territorio (si intendono le organizzazioni pubbliche e private direttamente impegnate nella salvaguardia ambientale, nella tutela e valorizzazione del paesaggio, nella protezione del territorio naturale, nella sensibilizzazione e nell’educazione alla cittadinanza globale, nello sviluppo di progettualità legate all’economia circolare, etc.)
- altre due realtà che collaborano per la progettazione e realizzazione delle azioni di progetto: è possibile coinvolgere nella rete realtà private e pubbliche in una logica di sinergia rispetto alle loro azioni istituzionali, oltre a qualsiasi altro ente, anche profit, che possa portare valore aggiunto al progetto.
Nel ruolo di capofila è richiesta una realtà culturale senza scopo di lucro con:
- sede legale od operativa in Provincia autonoma di Trento,
- con almeno 10 soci
- costituita in forma di associazione, fondazione, comitato, cooperativa sociale o con qualifica di impresa sociale
Per ogni realtà indicata come partner è obbligatorio presentare la lettera d’intenti compilata sul modello messo a disposizione nella pagina del bando sul sito www.fondazionecaritro.it.
Fasi del bando
Candidatura delle idee |
Candidatura di una idea da parte di una realtà capofila o partner sul seguente form online |
entro il 10 settembre 2024 |
Laboratorio |
Laboratorio in collaborazione con Ufficio Svolta – spazio per la progettazione sociale– e APPA – Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente in cui: · approfondire il tema della cultura ambientale (con attenzione agli impatti di un’iniziativa culturale in termini di sostenibilità) · condividere pratiche e progettualità virtuose; · sviluppare la progettazione a partire da un esercizio di immaginazione; · condividere esperienze con le realtà partecipanti; · avere uno spazio di domande e risposte sul bando. |
14 settembre 2024 ore 10-13 |
Progetti |
presentazione dei progetti su piattaforma ROL |
entro il 15 ottobre 2024 ore 17 |
FAQ
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DOVE POSSO RECUPERARE LE SFIDE CONDIVISE CHE SONO STATE INDIVIDUATE DURANTE IL LABORATORIO DEL 14 SETTEMBRE?Il 14 settembre, alle Gallerie di Piedicastello, i e le partecipanti al laboratorio curato da Ufficio Svolta e Appa con la partecipazione di Ferdinando Cotugno e Giulia Bassetto, hanno individuato delle sfide comuni. Puoi consultarle tra gli allegati del bando: sono sfide che il gruppo ha considerato come urgenti per affrontare la questione della sostenibilità ambientale e della crisi climatica.
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LA REALTA’ ESPERTA DEVE AVERE CARATTERISTICHE PARTICOLARI? La realtà esperta sui temi della salvaguardia e tutela ambientale può essere un ente pubblico o privato e può svolgere il ruolo di partner, o anche di capofila se ne ha le caratteristiche.
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POSSO PARTECIPARE AL BANDO SE NON HO CANDIDATO L’IDEA IN TEMPO? No, la candidatura dell’idea entro il 10 settembre è vincolante rispetto alla partecipazione al bando. Può essere fatta sia da un partner che da un capofila, la rete si può ulteriormente allargare nella fase di progettazione così come le azioni di progetto possono subire modifiche, anche sulla base dei confronti avvenuti nel laboratorio del 14 settembre.
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QUANDO POSSO COMINCIARE IL PROGETTO? Il progetto può cominciare dopo la data di presentazione del progetto (su piattaforma ROL). Non è obbligatorio cominciare dopo la scadenza del bando o dopo la delibera del contributo.
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CI SONO DEI LIMITI CON CUI RETRIBUIRE LE RISORSE UMANE INTERNE AL PROGETTO? No, non ci sono limiti. All’interno di questa voce è possibile presentare anche costi di progettazione, questi però non possono rappresentare più del 10% del costo totale del progetto.
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POSSO RICONOSCERE DEI RIMBORSI AI VOLONTARI E ALLE VOLONTARIE DEL PROGETTO? Si, è possibile riconoscere dei rimborsi spesa esclusivamente per la trasferta e per un importo massimo di 700 euro.
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POSSO COINVOLGERE NELLA RETE UN GRUPPO INFORMALE? Si, un gruppo informale può essere coinvolto nella rete ( nella piattaforma ROL troverete il flag gruppo informale quando inserirete i partner). Purtroppo però, non può essere calcolato nella del conteggio delle “almeno 3 realtà” richieste dal bando non essendo un ente formalmente costituto.
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CONSIGLIO. Nella compilazione della modulistica tenete sempre a fianco a voi i criteri di valutazione pubblicati nel bando, vi guideranno per verificare che il progetto contenga tutti gli elementi richiesti.