Le giovani band si esibiranno davanti a Malika Ayane, Alberto Martini e Gegè Telesforo
Sono 21 le giovani band che nei mesi scorsi hanno raccolto la sfida di reinterpretare in chiave moderna un brano della tradizione musicale classica. Hanno partecipato al quinto concorso promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Fondazione Cariparo, con il sostegno delle Fondazioni di Jesi, Banca del Monte di Rovigo, CR Fabriano e Cupramontana. Musicisti di diverse parti d’Italia che hanno risposto all’appello delle rispettive fondazioni e che ora potranno farsi conoscere dal pubblico in due serate e altre occasioni.
Dopo una prima scrematura della giuria tecnica i gruppi sono rimasti 16 (il regolamento ne prevede 15, ma due sono risultati a parimerito). Queste band accederanno alla semifinale di venerdì 9 giugno, a partire dalle ore 20, al Teatro Ristori di Verona che aprirà le porte al pubblico. Sarà una serata di musica durane la quale la giuria – costituita da Malika Ayane, Alberto Martini e Gegè Telesforo – valuterà le band in gara decretando le 5 finaliste che si esibiranno il primo luglio a Trento.
Le 16 band che si sfideranno sul palco a suon di musica sono:
- Angelae (Padova)
- Avios Duo (Mantova)
- Cohors (Mantova/Vicenza)
- EEF (Pesaro/Ancona)
- IL PALESECHEAMO & Gloria Riggio (Trento)
- Innesto radicale (Trento/Bolzano)
- Lorenzo Bellini Quartet (Treviso/Padova/Trento)
- Melted piano (Verona/Venezia)
- Nenis Duo (Vicenza)
- Riformata Banda del Matese (Padova)
- Şerefe (Verona)
- Bellamy (Verona)
- Stigma (Trento)
- The Mask (Trento/Bolzano)
- Timbreroots (Bolzano)
- TreBrass (Verona)
L’iniziativa mette in palio un premio da 10 mila euro per il primo posto e 5 mila euro per i quattro secondi classificati. Non solo premi in denaro per la formazione e la crescita musicale, gli enti promotori si riservano la possibilità di offrire l’opportunità alle cinque band finaliste, di partecipare a concerti sui territori di riferimento delle Fondazioni.