Introduzione
Fondazione Caritro promuove PARIDEE, il percorso per contribuire allo sviluppo di modalità di contrasto alle diverse forme della disparità di genere. In particolare, l’impegno è quello di realizzare eventi, progetti e collaborazioni che agiscano sulle basi culturali della società. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Feltrinelli Education e grazie al supporto di associazioni e realtà locali.
Canale 1 > Eventi pubblici
Questo canale prevede interventi trasversali tra il settore della cultura, dell’istruzione e del sociale. Si tratta di eventi accessibili ed informali capaci di adottare linguaggi e forme espressive tipiche della società di oggi. Gli eventi proposti sono quindi pensati per contribuire ad una presa di coscienza collettiva e alla diffusione di una cultura delle relazioni di genere.
EVENTI CONCLUSI:
> MAMMADIMERDA in “Premio di produzione”
- giovedì 19 settembre 2024, dalle 20:00 alle 22:00 in Sala Filarmonica a Trento
- venerdì 20 settembre 2024, dalle 18:00 alle 20:00 a Palazzo dei Panni di Arco
Dopo il successo del tour di Uno Spettacolo Esecrabile, Francesca Fiore e Sarah Malnerich tornano con un’edizione speciale e portano in scena un vero e proprio consiglio d’amministrazione, in cui dovranno decidere, insieme alle azioniste di maggioranza individuate tra il pubblico, il premio di produzione aziendale tra quelli in catalogo. I cinque premi individuati soddisfano le necessità più impellenti delle donne, ma la ricaduta é anche sugli uomini: siamo sicuri che lo status quo non leda anche loro?Per cambiare è necessario vedere cosa non funziona, non é sempre facile comunicare e comprendersi. La sfida di questo spettacolo é aumentare la consapevolezza in donne e uomini attraverso la comicità, per costruire insieme un mondo più equo.
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Annalisa Monfreda in “Quali soldi fanno la libertà“
- giovedì 24 ottobre 2024, dalle 18:00 alle 20:00 in Sala Bavarese a Tesero
- venerdì 25 ottobre 2024, dalle 18:00 alle 20:00 nel Salone Jellici di Palazzo Tomeli a Pergine Valsugana
Quello che faremo in questo evento è andare alle origini del modello economico-sociale che costringe uomini e donne in questi schemi. Un viaggio appassionante che segue l’evolvere della relazione con il “denaro”, dalla Preistoria ai giorni nostri. Spiegheremo come mai l’argomento soldi è un tabù nelle conversazioni sociali, ma anche in quelle di negoziazione di salario. Capiremo perché le donne vengono progressivamente allontanate dalla gestione e dal possesso dei soldi. E indagheremo come mai l’indipendenza economica sfugge anche a coloro che potrebbero ottenerla.
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Valeria Parrella in “Inchiostro simpatico”
- mercoledì 27 novembre 2024, dalle 18:00 alle 20:00 a Palazzo Pizzini ad Ala
- giovedì 28 novembre 2024, dalle 18:00 alle 20:00 a Cantiere 26 ad Arco
Prendete i vostri libri di letteratura, quelli di arte, prendete quelli dei vostri nipoti, dei vostri figli, se siete docenti: quelli che i rappresentanti vi suggeriscono di adottare. E andate a guardare gli indici. Se tutto va bene su dodici autori antologizzati ci troverete undici maschi e una femmina. In genere Katherine Mansfield. Ma davvero è andata così? Davvero l’arte figurativa e quella letteraria sono state appannaggio esclusivo o quasi degli artisti?
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Jacopo Veneziani in “Perfette sconosciute. Racconti di donne che la Storia ha preferito tacere“
- martedì 14 gennaio 2025, dalle 18 alle 20 a Palazzo Assessorile di Cles, in Piazza Municipio 21
- mercoledì 15 gennaio 2025, dalle 18 alle 20 a Palazzo del Bene di Rovereto, in Piazza Antonio Rosmini 5
Quanti di noi saprebbero citare, senza esitazione, dieci artiste donne? Properzia de’ Rossi, Angelica Kauffman, Marie Bracquemond o ancora Lee Krasner sono probabilmente nomi poco noti ai più. Fin dai tempi della scuola, infatti, siamo abituati a studiare la storia dell’arte attraverso una lente maschile, come se il talento e la creatività fossero strettamente legati al testosterone. Ma la realtà è ben diversa! Spaziando dalle scultrici del Rinascimento alle pittrici del Settecento, dalle protagoniste dell’Impressionismo alle figure dell’Espressionismo astratto americano, Jacopo Veneziani restituisce voce e dignità a donne straordinarie, capaci di sfidare pregiudizi e stereotipi e di lasciare un segno indelebile nel mondo dell’arte.
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Antonella Viola in “ll genere della conoscenza: quando scienza e tecnologia parlano maschile”
- venerdì 14 marzo 2025, dalle 18:00 alle 20:00 in Sala Filarmonica a Trento
- sabato 15 marzo 2025, dalle 18:00 alle 20:00 al Teatro San Gottardo di Mezzocorona
Per secoli, la scienza ha raccontato il mondo con una voce maschile. I corpi studiati nei laboratori, i sintomi descritti nei libri di medicina, le innovazioni tecnologiche: tutto è stato pensato da e per un modello universale che, guarda caso, è sempre stato quello dell’uomo. E così ci ritroviamo con farmaci meno efficaci (e più pericolosi) per le donne, con algoritmi che amplificano gli stereotipi di genere, con un’Intelligenza Artificiale che eredita i bias di chi l’ha creata. In questa lezione esploreremo il concetto di gendered innovations, scopriremo perché la medicina genere-specifica non è un lusso ma una necessità e capiremo come gli stereotipi di genere si insinuano nelle macchine, rischiando di trasformare i pregiudizi in destino. Perché l’innovazione non è davvero tale se lascia indietro metà della popolazione”.
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Telmo Pievani in “L’invenzione del maschio”
- martedì 10 giugno 2025, dalle 20:30 alle 22:00al Museo Foletto di Pieve di Ledro
- mercoledì 11 giugno 2025, dalle 20:30 alle 22:00 all’Auditorium Comunale di Lavis
Alcuni antropologi hanno scoperto recentemente che i padri accudenti – quelli che hanno chiesto il congedo di paternità – subiscono cambiamenti non solo psicologici e comportamentali, come prevedibile, ma addirittura ormonali. Come è possibile? Forse perché biologia e cultura sono più strettamente intrecciate di quanto pensiamo. Il patriarcato, un’invenzione culturale recente (come la schiavitù e la guerra), ha per millenni silenziato una competenza genitoriale che i maschi già avevano. Forse allora dobbiamo essere più cauti quando diciamo che un uomo o una donna hanno certe caratteristiche “per natura”. Il rischio di usare l’evoluzione per giustificare i nostri stereotipi sociali è molto alto. In realtà, in natura c’è tutto e il contrario di tutto. Negli interventi trentini affronteremo casi e racconteremo molti esempi per mostrare come in realtà la norma in natura sia la diversità e come ciascun individuo sia il risultato di una sommatoria del tutto unica di molteplici differenze. I nostri retaggi evolutivi sono ambivalenti e la logica della biologia non è la necessità, ma la possibilità.
🔶 EVENTO CONCLUSO
> Jacopo Veneziani in “Non solo Frida Kahlo. Chi sono le artiste ribelli cancellate dai libri di storia”
- lunedì 9 settembre 2025, dalle 18:00 alle 20:00 a Palazzo Eccheli Baisi di Brentonico
- martedì 10 settembre 2025, dalle 15:00 alle 17:00 al Doss del Sabion a Pinzolo
Quanti di noi saprebbero citare, senza esitazione, dieci artiste donne? Properzia de’ Rossi, Angelica Kauffman, Marie Bracquemond o ancora Lee Krasner sono probabilmente nomi poco noti ai più. Fin dai tempi della scuola, infatti, siamo abituati a studiare la storia dell’arte attraverso una lente maschile, come se il talento e la creatività fossero strettamente legati al testosterone. Ma la realtà è ben diversa! Spaziando dalle scultrici del Rinascimento alle pittrici del Settecento, dalle protagoniste dell’Impressionismo alle figure dell’Espressionismo astratto americano, Jacopo Veneziani restituisce voce e dignità a donne straordinarie, capaci di sfidare pregiudizi e stereotipi e di lasciare un segno indelebile nel mondo dell’arte.
🔶 EVENTO CONCLUSO