SWIPE – Scorrendo tra le generazioni, l’iniziativa promossa da Fondazione Caritro e Sideout per aprire un dialogo tra giovani e adulti sui temi più urgenti della contemporaneità, si intreccia con Lunatici, il progetto ideato dall’Associazione AMA che affronta la salute mentale in modo creativo e coinvolgente.
Da questa collaborazione nasce una serata speciale che porta sul palco musica, arte e testimonianze per parlare senza filtri di emozioni, ansie e fragilità, ma anche di creatività e nuove prospettive, in un confronto autentico capace di unire generazioni diverse.
Il nuovo appuntamento di SWIPE – Scorrendo tra le generazioni si terrà il 9 novembre 2025, alle ore 17, al Teatro Zandonai di Rovereto e avrà come protagonisti due ospiti d’eccezione:
Rkomi, cantautore e rapper tra i più amati della scena musicale italiana
Gianpiero D’Alessandro, artista e graphic designer di fama internazionale
A moderare l’incontro sarà Carlo Pastore, conduttore e direttore artistico del MI AMI Festival.
La serata sarà l’occasione per affrontare senza filtri il tema della salute mentale, parlando di emozioni, fragilità e ansie ma anche di risorse, creatività e futuro. Le esperienze personali e professionali degli ospiti diventeranno spunto per aprire un dialogo con il pubblico, capace di unire linguaggi e generazioni.
Come sempre, la voce più importante sarà quella dei giovani: le loro domande e i loro interventi saranno il cuore dell’incontro, perché sono proprio i ragazzi e le ragazze ad avere la sensibilità e l’intuizione necessarie per immaginare nuovi modi di affrontare i temi più urgenti della contemporaneità.
Come nasce SWIPE?
Dare alla Gen Z una voce autentica, incoraggiando uno scambio di idee e prospettive su temi attuali: i social network, il web, le relazioni, la sessualità, la trasformazione del mondo del lavoro, la censura e la libertà d’espressione, la salute mentale.
La stessa parola “Swipe” dalla quale nasce il progetto è diventato molto di più di un semplice gesto ma rappresenta un vero ponte tra generazioni, unendo mondi diversi sotto un’azione universale. Lo swipe è parte della nostra quotidianità: i nativi digitali lo utilizzano per esplorare, scegliere e connettersi al mondo che li circonda ma anche chi appartiene a generazioni precedenti ha ormai confidenza con questo gesto, scoprendo un modo intuitivo per navigare tra foto, contenuti e possibilità.
Gli adulti in questi anni si stanno confrontando con una realtà che per la prima volta vive con l’impatto totalizzante che la tecnologia ha avuto sulla vita delle persone. Al centro di questa trasformazione c’è un dispositivo, lo smartphone, che è diventato la chiave di accesso non solo a un universo di informazioni ma anche di relazioni sociali.
L’attualità ogni giorno ci sollecita con eventi che spingono alla riflessione proprio per questo Fondazione Caritro e Sideout Music hanno voluto fortemente questo progetto che desidera sintonizzare figli e genitori, studenti ed insegnanti, nonni e nipoti.